6 dicembre 2022 / ore 19,00 / Ostello degli Elefanti, via Etnea 12, Catania
Le strade, le case, i locali, le carceri sono invase dal Crack. Cocaina trattata chimicamente. Una dose di crack costa 5 euro. La possono comprare tutti. La comprano a qualunque età, ogni classe sociale. Un vortice di consumo, spaccio, povertà, solitudine, violenza, reati, carcere e ancora consumo, ancora solitudine: emarginazione. Le Istituzioni ignorano, le autorità competenti latitano o sono sottodimensionate.
Il Crack è la nuova emergenza, l’ultima di una lunga serie. Parlare di Crack significa parlare di droghe, di mafie, di povertà. Povertà non solo economiche ma culturali, relazionali, emotive.
Crack Catania, come triste gioco di parole, che descrive una città sofferente, lacerata, ingiusta, iniqua.
Di tutto questo vogliamo ragionare insieme, martedì 6 dicembre, in un incontro aperto a tutti i soggetti sociali, politici e sindacali che vorranno contribuire alla riflessione. Parteciperanno Nunzia Catalfo, già Ministra del Lavoro, Lina Trovato, Sostituta Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, Maurizio Caserta, Professore Università di Catania, Marco Cappuccio, psicologo, Chiara Platania, Colapesce, Luciano Nigro, Infettivologo LHIVE Diritti e Prevenzione, Dario Pruiti, Presidente di Arci Catania. L’incontro sarà coordinato da Matteo Iannitti dei Siciliani giovani.
Al dibattito sono invitate tutte le realtà sociali, politiche e sindacali della città.
Qui l’evento facebook.